giovedì 9 dicembre 2010

Appunti di un venditore di donne



Titolo: Appunti di un venditore di donne
Autore: Giorgio Faletti
Editore: Baldini Castoldi Dalai Editore
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.384


1978. A Roma le Brigate Rosse hanno rapito Aldo Moro, in Sicilia boss mafiosi come Gaetano Badalamenti soffocano ogni tentativo di resistenza civile, all’ombra della Madonnina le bande criminali di Vallanzasca e Turatello fanno salire la tensione in una città già segnata dagli scontri sociali. Ma anche in questo clima la dolcevita del capoluogo lombardo, che si prepara a diventare la «Milano da bere» degli anni Ottanta, non conosce soste. È proprio tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine e cabaret - dove cresce una nuova generazione di uomini di spettacolo destinata a rivoluzionare la comicità italiana - che fa i suoi affari un uomo enigmatico, affascinante, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno «sgarbo». Si fa chiamare Bravo. Il suo settore sono le donne. Lui le vende. La sua vita è una lunga notte bianca che trascorre in compagnia di disperati, come l’amico Daytona. L’unico essere umano con cui pare avere un rapporto normale è un vicino di casa, Lucio, formidabile chitarrista cieco con cui condivide la passione per i crittogrammi. La comparsa improvvisa di una ragazza, Carla, che per sfuggire alla povertà decide di entrare nel giro della prostituzione, risveglia dolorosamente in Bravo sensazioni che l’handicap aveva messo a tacere. Ma per lui non è l’inizio di una nuova vita - che comunque gli sarebbe preclusa - bensì di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dalla malavita e da un’organizzazione terroristica. Incastrato come capro espiatorio in una serie di omicidi e in una strage efferata, per salvarsi non potrà contare che su se stesso. Il mondo, cui aveva cercato di sottrarsi scegliendo l’oscurità alla luce del giorno, lo risucchia mettendolo faccia a faccia con la violenza del proprio tempo. Qualcosa di molto più grosso di lui che fa sembrare acqua cristallina i suoi traffici sporchi.

mercoledì 8 dicembre 2010

Pasolini in salsa piccante



Titolo: Pasolini in salsa piccante
Autore: Marco Belpoliti
Editore: Guanda
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.144




Sono trascorsi trentacinque anni dalla morte di Pasolini e forse è venuto il momento di fare con lui quello che il Corvo consigliava a Totò e Ninetto in Uccellacci e uccellini: i maestri si mangiano in salsa piccante. Per digerirli meglio, ingerendo il loro sapere e la loro forza. Andare oltre Pasolini con Pasolini: è quello che si propone Marco Belpoliti nel suo saggio.Partendo dal primo processo, nel 1949, in Friuli, per atti osceni in luogo pubblico e corruzione di minore, passando attraverso la rilettura degli Scritti corsari e delle Lettere luterane, e attraverso l’analisi dei nudi del poeta scattati nel 1975 da Dino Pedriali e le foto inedite di Ugo Mulas sul set di Teorema, sino ad arrivare alla pubblicazione postuma di Petrolio, Belpoliti mostra come la cultura italiana abbia sempre rifiutato l’omosessualità di Pasolini, come non abbia compreso che questa è la radice della sua critica alla «mutazione antropologica», e come oggi si cerchi di fare di lui un martire delle trame occulte degli anni Settanta, quasi per alleggerirsi del senso di colpa nei suoi confronti. Un pamphlet che è un atto d’amore: mangiare Pasolini per onorarlo, per liberarlo dal limbo dei cattivi pensieri e dei falsi perdoni, delle solerti ammirazioni e degli impotenti moralismi che l’hanno tenuto sospeso nei nostri pensieri per tre decenni. Mangiarlo in salsa piccante perché è un maestro.
Un grande maestro.

A Milano 'Donna allo specchio' di Tiziano (ingresso gratuito)


(ANSA) MILANO - Prestato dal Museo del Louvre di Parigi, è esposto con un gran successo di pubblico nella Sala degli Alessi di Palazzo Marino 'Donna allo specchio', di Tiziano Vecellio. Si ripete così l'iniziativa, sponsorizzata dall'Eni, di portare ogni dicembre a Milano un capolavoro artistico, per una esposizione con ingresso gratuito (dal 3 dicembre fino al 6 gennaio) nella sede del Comune del capoluogo lombardo.

Il quadro, che fu dipinto da Tiziano tra il 1514 ed il 1515, raffigura una donna davanti un tavolo da toeletta, su cui è appoggiato un contenitore per unguenti e profumi; la ragazza vi intinge il dito indice della mano sinistra, mentre con il braccio destro si scioglie una ciocca di capelli e la unge con l’olio profumato. Sul fondo della scena si intravede un giovane uomo in ombra, che con una mano porge alla fanciulla uno specchio piano, mentre,con l’altra, ne inclina alle sue spalle uno più grande, convesso, con una cornice di legno.
Si nota come Tiziano abbia potuto raffigurare con grande maestria, nello specchio convesso, il riflesso della stanza con la figura della fanciulla di spalle. La caratteristica dello specchio convesso è infatti quella di dare una più ampia visuale deformando però le immagini in corrispondenza dei bordi della cornice. Così Tiziano, in questo dipinto, gareggia con la scultura fornendo suun unico piano bidimensionale due diversi punti di vista, ponendo anche le basi per il virtuosismo ottico ripreso poi dal Parmigianino. I due personaggi ritratti sono stati variamente identificati: alcuni hanno suggerito che potesse trattarsi di Alfonso d’Este e della sua amante, altri pensano che si tratti di un autoritratto giovanile di Tiziano con la sua amata, altri ancora di un dipinto che esalti la bellezza petrarchesca delle donne veneziane e le loro virtù, altri invece ritengono che si tratti più semplicemente di un ritratto ideale o una personificazione della Pittura.

Il Comune di Milano, rendendo nuovamente accessibile ai cittadini e al pubblico la prestigiosa Sala Alessi di Palazzo Marino, consolida così i legami del Tiziano con la città, dove il pittore dipinse diverse opere tra cui L’Incoronazione dispine a Santa Maria delle Grazie, che fu teatro del fortunato incontro con Filippo II, figlio dell’imperatore Carlo V. Grazie al legame che venne a crearsi tra loro, il pittore produsse diversi quadri mitologici, sacri e ritratti per la corte, raggiungendo il massimo livello di prestigio internazionale per un pittore dell’epoca.

martedì 30 novembre 2010

La Patria, bene o male



Titolo: La Patria, bene o male
Autore: C.Fruttero – M.Gramellinini
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.348

150 date come filo conduttore per raccontare in 150 piccole storie la grande storia del nostro Paese dall'Unità ad oggi: questa la formula semplice ma certo innovativa scelta da Carlo Fruttero e da Massimo Gramellini per celebrare a modo loro i 150 anni di vita della nostra nazione. Il duo Fruttero-Gramellini ripercorre infatti, a quattro mani, i grandi eventi della storia italiana, dall'istituzione del Parlamento alle guerre mondiali, dalla nascita della democrazia ai fatti dei nostri giorni, chiamando in causa i personaggi - politici, intellettuali, artisti e scienziati -che hanno contribuito a fare del nostro un grande Paese. Il risultato è un mosaico che rivela una storia d'Italia diversa, spesso più interessante di quella che c'è stata raccontata, un po' noiosamente, a scuola. Recuperando date ed eventi a volte dimenticati e forte di una scrittura brillante e ironica, il libro offre al pubblico una lettura affascinante e divertente dei 150 anni della nostra Unità nazionale.

Memorie di un soldato bambino















Titolo: Memorie di un soldato bambino
Autore: Ishmael Beha
Editore: Beat
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.256



Il 1993 è appena iniziato in Sierra Leone e a Mogbwemo, il villaggio in cui vive il dodicenne Ishmael, la guerra tra i ribelli e l’esercito regolare sembra appartenere a una nazione lontana. Ishmael, suo fratello Junior e gli amici Talloi e Mohamed possono liberamente dedicarsi alla loro attività preferita: la musica rap. Affascinati dalla «parlata veloce» di un gruppo americano visto in televisione, i ragazzi hanno fondato una band e se ne vanno in giro a esibirsi nei villaggi vicini. Un giorno, però, in cui sono in uno di questi villaggi, li raggiunge la terribile notizia: i ribelli hanno attaccato e distrutto Mogbwemo. La guerra per i ragazzi cessa così di essere un film di Rambo e diventa l’orrore che sbuca di colpo dal fondo della foresta. Ishmael non vedrà piú casa sua e i suoi genitori. Fuggirà nella foresta, sarà catturato dall’esercito governativo, imbottito di droga, educato all’omicidio. Il suo migliore amico non sarà piú il tredicenne Talloi ma l’AK-47 e la sua musica non piú l’hip-hop ma quella del suo fucile automatico. Testimonianza indimenticabile dal cuore dell’Africa, Memorie di un soldato bambino «dà voce letteraria a una delle figure più drammatiche del nostro tempo: l’adolescente guerriero e assassino» (William Boyd).

sabato 20 novembre 2010

MOSTRA MERCATO DEL LIBRO


Sabato 27 e domenica 28 nobembre 2010 MOSTRA MERCATO DEL LIBRO presso la Sala "G. Carenzi" della Biblioteca Comunale - via liguria 1.

Puoi acquistare i libri con lo sconto del 20%.

Iniziativa promossa dal Comune di Pregnana Milanese in collaborazione con la Commissione Biblioteca.

Orari:
Sabato dalle ore 15.00 alle 18.00
Domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00.

martedì 16 novembre 2010

INCONTRI CON L'AUTORE - RAFFAELE MASTO

Si avvisano tutti gli utenti che l'incontro con Raffaele Masto per la presentazione del libro “In Africa” per problemi organizzativi è stato spostato a giovedì 25 novembre.