venerdì 31 dicembre 2010

STAGIONE LIRICA AL TEATRO ALLA SCALA

TEATRO ALLA SCALA – STAGIONE 2010/2011
L’Assessorato alla Cultura del Comune di Pregnana ha in programma la partecipazione, tramite il Gruppo Interesse Scala che è ormai attivo da diversi anni, ad un pacchetto di 3 spettacoli (2 opere e 1 balletto) nell’ambito della stagione scaligera 2010/2011.
Gli spettacoli proposti usufruiscono di grossi sconti che arrivano in alcuni casi fino al 50 %.
L’adesione alla seguente proposta deve intendersi per tutto il pacchetto composto dai tre spettacoli e non a singolo spettacolo.
I posti che saranno assegnati sono quelli corrispondenti alla fascia indicata sotto ogni spettacolo. I prezzi presentati sono comunque indicativi e potranno subire dei cambiamenti in funzione della disponibilità dei posti.
La scelta del posto assegnato è insindacabile. I posti complessivi sono assegnati dal Teatro alla Scala mentre per quanto riguarda la distribuzione dei posti si effettuerà una turnazione tra tutti i partecipanti.
L'iscrizione al pacchetto prevede un costo di € 100,00 quale anticipazione sul costo complessivo del pacchetto comprendente tre biglietti di fascia standard.
In funzione della disponibilità di biglietti di fascia migliore verranno richiesti eventuali conguagli.
Il costo del servizio di trasporto a teatro è di € 5,00 a viaggio a/r ed è al di fuori del costo dell'abbonamento.
Per le 2 opere in programma sono previste delle conferenze introduttive curate da un docente di Conservatorio.
Iscrizioni entro martedì 25 gennaio 2011.
L’iniziativa potrà non avere luogo se non si raggiungerà un numero minimo di 25 iscrizioni.

SPETTACOLI PROPOSTI:

1. MORTE A VENEZIA di B. Britten –
giovedì 10 marzo 2011 ore 20.00
(costo da 60 a 45 €)

2. TURANDOT di G. Puccini –
venerdì 13 maggio 2011 ore 20.00
(costo da 52 a 35 €)

3. JEWELS balletto –
giovedì 26 maggio 2011 ore 20.00
(costo da 33 a 25 €)

Per ogni eventuale comunicazione rivolgersi al bibliotecario Claudio Vegezzi
(tel.
02/93967.225/227 – fax n. 02/93967.219)
e-mail: biblioteca.pregnana@csbno.net

giovedì 9 dicembre 2010

I custodi del libro



Titolo: I custodi del libro
Autore: Geraldine Brooks
Editore: Beat
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.480




Uno dei libri più preziosi della civiltà umana: l'“Haggadah” di Sarajevo. Sopravvissuto all'Inquisizione, ai tentativi di furto, a roghi e distruzioni provocati dall'odio e dall'intolleranza religiosa, il manoscritto è giunto incredibilmente fino a noi grazie ad alcuni uomini giusti, appartenenti a ogni cultura e tradizione, come simbolo della forza della vita che si oppone alle tenebre della morte. In un romanzo che unisce il dettaglio storico alla forza di una narrazione trascinante, il ritmo di un thriller alla profondità psicologia dei personaggi, Geraldine Brooks, racconta una storia esemplare, che ha incontrato il successo e la passione dei lettori in tutto il mondo.

Appunti di un venditore di donne



Titolo: Appunti di un venditore di donne
Autore: Giorgio Faletti
Editore: Baldini Castoldi Dalai Editore
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.384


1978. A Roma le Brigate Rosse hanno rapito Aldo Moro, in Sicilia boss mafiosi come Gaetano Badalamenti soffocano ogni tentativo di resistenza civile, all’ombra della Madonnina le bande criminali di Vallanzasca e Turatello fanno salire la tensione in una città già segnata dagli scontri sociali. Ma anche in questo clima la dolcevita del capoluogo lombardo, che si prepara a diventare la «Milano da bere» degli anni Ottanta, non conosce soste. È proprio tra ristoranti di lusso, discoteche, bische clandestine e cabaret - dove cresce una nuova generazione di uomini di spettacolo destinata a rivoluzionare la comicità italiana - che fa i suoi affari un uomo enigmatico, affascinante, reso cinico da una menomazione inflittagli per uno «sgarbo». Si fa chiamare Bravo. Il suo settore sono le donne. Lui le vende. La sua vita è una lunga notte bianca che trascorre in compagnia di disperati, come l’amico Daytona. L’unico essere umano con cui pare avere un rapporto normale è un vicino di casa, Lucio, formidabile chitarrista cieco con cui condivide la passione per i crittogrammi. La comparsa improvvisa di una ragazza, Carla, che per sfuggire alla povertà decide di entrare nel giro della prostituzione, risveglia dolorosamente in Bravo sensazioni che l’handicap aveva messo a tacere. Ma per lui non è l’inizio di una nuova vita - che comunque gli sarebbe preclusa - bensì di un incubo che lo trasformerà in un uomo braccato dalla polizia, dalla malavita e da un’organizzazione terroristica. Incastrato come capro espiatorio in una serie di omicidi e in una strage efferata, per salvarsi non potrà contare che su se stesso. Il mondo, cui aveva cercato di sottrarsi scegliendo l’oscurità alla luce del giorno, lo risucchia mettendolo faccia a faccia con la violenza del proprio tempo. Qualcosa di molto più grosso di lui che fa sembrare acqua cristallina i suoi traffici sporchi.

mercoledì 8 dicembre 2010

Pasolini in salsa piccante



Titolo: Pasolini in salsa piccante
Autore: Marco Belpoliti
Editore: Guanda
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.144




Sono trascorsi trentacinque anni dalla morte di Pasolini e forse è venuto il momento di fare con lui quello che il Corvo consigliava a Totò e Ninetto in Uccellacci e uccellini: i maestri si mangiano in salsa piccante. Per digerirli meglio, ingerendo il loro sapere e la loro forza. Andare oltre Pasolini con Pasolini: è quello che si propone Marco Belpoliti nel suo saggio.Partendo dal primo processo, nel 1949, in Friuli, per atti osceni in luogo pubblico e corruzione di minore, passando attraverso la rilettura degli Scritti corsari e delle Lettere luterane, e attraverso l’analisi dei nudi del poeta scattati nel 1975 da Dino Pedriali e le foto inedite di Ugo Mulas sul set di Teorema, sino ad arrivare alla pubblicazione postuma di Petrolio, Belpoliti mostra come la cultura italiana abbia sempre rifiutato l’omosessualità di Pasolini, come non abbia compreso che questa è la radice della sua critica alla «mutazione antropologica», e come oggi si cerchi di fare di lui un martire delle trame occulte degli anni Settanta, quasi per alleggerirsi del senso di colpa nei suoi confronti. Un pamphlet che è un atto d’amore: mangiare Pasolini per onorarlo, per liberarlo dal limbo dei cattivi pensieri e dei falsi perdoni, delle solerti ammirazioni e degli impotenti moralismi che l’hanno tenuto sospeso nei nostri pensieri per tre decenni. Mangiarlo in salsa piccante perché è un maestro.
Un grande maestro.

A Milano 'Donna allo specchio' di Tiziano (ingresso gratuito)


(ANSA) MILANO - Prestato dal Museo del Louvre di Parigi, è esposto con un gran successo di pubblico nella Sala degli Alessi di Palazzo Marino 'Donna allo specchio', di Tiziano Vecellio. Si ripete così l'iniziativa, sponsorizzata dall'Eni, di portare ogni dicembre a Milano un capolavoro artistico, per una esposizione con ingresso gratuito (dal 3 dicembre fino al 6 gennaio) nella sede del Comune del capoluogo lombardo.

Il quadro, che fu dipinto da Tiziano tra il 1514 ed il 1515, raffigura una donna davanti un tavolo da toeletta, su cui è appoggiato un contenitore per unguenti e profumi; la ragazza vi intinge il dito indice della mano sinistra, mentre con il braccio destro si scioglie una ciocca di capelli e la unge con l’olio profumato. Sul fondo della scena si intravede un giovane uomo in ombra, che con una mano porge alla fanciulla uno specchio piano, mentre,con l’altra, ne inclina alle sue spalle uno più grande, convesso, con una cornice di legno.
Si nota come Tiziano abbia potuto raffigurare con grande maestria, nello specchio convesso, il riflesso della stanza con la figura della fanciulla di spalle. La caratteristica dello specchio convesso è infatti quella di dare una più ampia visuale deformando però le immagini in corrispondenza dei bordi della cornice. Così Tiziano, in questo dipinto, gareggia con la scultura fornendo suun unico piano bidimensionale due diversi punti di vista, ponendo anche le basi per il virtuosismo ottico ripreso poi dal Parmigianino. I due personaggi ritratti sono stati variamente identificati: alcuni hanno suggerito che potesse trattarsi di Alfonso d’Este e della sua amante, altri pensano che si tratti di un autoritratto giovanile di Tiziano con la sua amata, altri ancora di un dipinto che esalti la bellezza petrarchesca delle donne veneziane e le loro virtù, altri invece ritengono che si tratti più semplicemente di un ritratto ideale o una personificazione della Pittura.

Il Comune di Milano, rendendo nuovamente accessibile ai cittadini e al pubblico la prestigiosa Sala Alessi di Palazzo Marino, consolida così i legami del Tiziano con la città, dove il pittore dipinse diverse opere tra cui L’Incoronazione dispine a Santa Maria delle Grazie, che fu teatro del fortunato incontro con Filippo II, figlio dell’imperatore Carlo V. Grazie al legame che venne a crearsi tra loro, il pittore produsse diversi quadri mitologici, sacri e ritratti per la corte, raggiungendo il massimo livello di prestigio internazionale per un pittore dell’epoca.

martedì 30 novembre 2010

La Patria, bene o male



Titolo: La Patria, bene o male
Autore: C.Fruttero – M.Gramellinini
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.348

150 date come filo conduttore per raccontare in 150 piccole storie la grande storia del nostro Paese dall'Unità ad oggi: questa la formula semplice ma certo innovativa scelta da Carlo Fruttero e da Massimo Gramellini per celebrare a modo loro i 150 anni di vita della nostra nazione. Il duo Fruttero-Gramellini ripercorre infatti, a quattro mani, i grandi eventi della storia italiana, dall'istituzione del Parlamento alle guerre mondiali, dalla nascita della democrazia ai fatti dei nostri giorni, chiamando in causa i personaggi - politici, intellettuali, artisti e scienziati -che hanno contribuito a fare del nostro un grande Paese. Il risultato è un mosaico che rivela una storia d'Italia diversa, spesso più interessante di quella che c'è stata raccontata, un po' noiosamente, a scuola. Recuperando date ed eventi a volte dimenticati e forte di una scrittura brillante e ironica, il libro offre al pubblico una lettura affascinante e divertente dei 150 anni della nostra Unità nazionale.

Memorie di un soldato bambino















Titolo: Memorie di un soldato bambino
Autore: Ishmael Beha
Editore: Beat
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.256



Il 1993 è appena iniziato in Sierra Leone e a Mogbwemo, il villaggio in cui vive il dodicenne Ishmael, la guerra tra i ribelli e l’esercito regolare sembra appartenere a una nazione lontana. Ishmael, suo fratello Junior e gli amici Talloi e Mohamed possono liberamente dedicarsi alla loro attività preferita: la musica rap. Affascinati dalla «parlata veloce» di un gruppo americano visto in televisione, i ragazzi hanno fondato una band e se ne vanno in giro a esibirsi nei villaggi vicini. Un giorno, però, in cui sono in uno di questi villaggi, li raggiunge la terribile notizia: i ribelli hanno attaccato e distrutto Mogbwemo. La guerra per i ragazzi cessa così di essere un film di Rambo e diventa l’orrore che sbuca di colpo dal fondo della foresta. Ishmael non vedrà piú casa sua e i suoi genitori. Fuggirà nella foresta, sarà catturato dall’esercito governativo, imbottito di droga, educato all’omicidio. Il suo migliore amico non sarà piú il tredicenne Talloi ma l’AK-47 e la sua musica non piú l’hip-hop ma quella del suo fucile automatico. Testimonianza indimenticabile dal cuore dell’Africa, Memorie di un soldato bambino «dà voce letteraria a una delle figure più drammatiche del nostro tempo: l’adolescente guerriero e assassino» (William Boyd).

sabato 20 novembre 2010

MOSTRA MERCATO DEL LIBRO


Sabato 27 e domenica 28 nobembre 2010 MOSTRA MERCATO DEL LIBRO presso la Sala "G. Carenzi" della Biblioteca Comunale - via liguria 1.

Puoi acquistare i libri con lo sconto del 20%.

Iniziativa promossa dal Comune di Pregnana Milanese in collaborazione con la Commissione Biblioteca.

Orari:
Sabato dalle ore 15.00 alle 18.00
Domenica dalle 9.00 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 19.00.

martedì 16 novembre 2010

INCONTRI CON L'AUTORE - RAFFAELE MASTO

Si avvisano tutti gli utenti che l'incontro con Raffaele Masto per la presentazione del libro “In Africa” per problemi organizzativi è stato spostato a giovedì 25 novembre.

lunedì 15 novembre 2010

INCONTRI CON L'AUTORE - RAFFAELE MASTO


Giovedì 25 novembre incontro con Raffaele Masto per la presentazione del suo libro “In Africa”.
L'appuntamento è per le ore 21.00 in Biblioteca.

domenica 7 novembre 2010


Giovedì 11 novembre incontro con Silvio Raffo per la presentazione del suo libro “Dependance” Il caso Evelyn Grant.
L'appuntamento è per le ore 21.00 in Biblioteca.

domenica 24 ottobre 2010

INCONTRI CON L'AUTORE - Nicola Di Paolo


Giovedì 28 ottobre incontro con Nicola Di Paolo per la presentazione del suo libro “Il primato della pietà”.
L'appuntamento è per le ore 21.00 in Biblioteca.

lunedì 18 ottobre 2010

INCONTRI CON L'AUTORE - Emiliano Bos


Giovedì 21 ottobre incontro con Emiliano Boss per la presentazione del suo libro “In fuga dalla mia terra”. L'appuntamento è per le ore 21.00 in Biblioteca.

In fuga dalla mia terra - Emiliano Bos


Storie senza biglietto di ritorno. "In fuga dalla mia terra" è un reportage sulle tracce di uomini, donne e popoli che non si fermano davanti a nulla. Perché non possono: i luoghi da cui fuggono si chiamano Guerra, Fame, Miseria. Emiliano Bos incrocia il passo e le parole di "migranti", "profughi", "erranti", "irregolari". Mai di "clandestini", perché salvarsi la vita non può essere una colpa. S'imbarca sulle piroghe che dal Senegal salpano per le Canarie, s'inoltra nel Sahara sulle nuove navi del deserto; percorre la Moldavia delle madri in trasferta e sconfina in Transnistria, il Paese che non c'è, incrocia le rotte dei pirati tra Corno d'Africa e lo Yemen di al Qaeda; condivide l'attesa impotente di migranti d'ogni continente nelle "stazioni intermedie", Istanbul, sublime porta della Fortezza Europa, Calais con le sue baraccopoli a due passi dal sogno d'oltremanica, la Giordania, parcheggio per migliaia di profughi iracheni. E scopre che dopo i fatti di Rosarno - ma anche prima - si fugge dal nostro Paese. Per non perdere la rotta a ogni reportage affianca la sua "bussola", un quadro storico con fatti e numeri: per capire che i cosiddetti "flussi migratori" sono ormai "esodo", tumultuoso e inarrestabile.

venerdì 8 ottobre 2010

amBARaBAR - Letture di visioni da un balcone

Venerdì 15 ottobre
amBARaBAR
Letture di visioni da un balcone
ore 21,00 liberamente tratto da racconti di Stefano Benni
con l’Associazione Culturale Amici del Teatro di Legnano

sabato 2 ottobre 2010

MOSTRA COLLETTIVA DI PITTURA PICCOLI PITTORI

dall'1 al 10 ottobre presso la Sala G. Carenzi della Biblioteca Comunale
MOSTRA COLLETTIVA DI PITTURA
PICCOLI PITTORI
esposizione di opere di artisti dai 7 ai 13 anni
allievi dei corsi di disegno e di pittura per ragazzi
tenuti a Pregnana e a Rho dall'Associazione DipingeRho.

martedì 28 settembre 2010

Presentazione del libro su Don Angelo Conflonieri

2 ottobre ore 18,00
Sala G. Carenzi della Biblioteca Comunale
PICCOLA STORIA DI UN GRANDE MISSIONARIO
Presentazione del libro su Don Angelo Conflonieri
a cura di R. Pizzini con testi di
Stefano Girola, B. Birch, M. Dalla Serra, E. franchi e R. Pizzini
Durante l'incontro verrà proiettato un video sul tema.
Alla conclusione aperitivo.

domenica 12 settembre 2010

La casa è vuota



Titolo: La casa è vuota
Autore: Isabella Bossi Fedrigotti
Editore: Longanesi
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.140

Per Isabella Bossi Fedrigotti la scrittura è sempre stata una «scorciatoia segreta» per indagare a fondo i legami familiari, svelando le tensioni e i veleni ipocritamente nascosti in molti inferni domestici. In questo libro, la sua scorciatoia segreta l’ha condotta ancora più in fondo, lì dove abitualmente regna il silenzio dell’incomprensione e del dolore. L’ha portata a raccontare storie di figli dimenticati e lasciati soli da genitori fragili, frustrati o semplicemente egoisti. La sua attenta compassione ci inchioda commossi al racconto di queste piccole vite difficili segnate dalla solitudine: Lorenzo – con i suoi «non voglio» gridati e le sue instancabili domande – che, sconfitto e domato, finisce con lo spegnere la sua energia e la sua curiosità diventando un adolescente silenzioso, assente e indifferente. Annalisa, intoccabile e irraggiungibile, innamorata del suo corpo senza carne. Paolina, bambina soave che finisce a vivere per strada, infagottata, sporca e arrabbiata. Pietro, che scappa continuamente di casa per sottrarsi alla triste giostra della famiglia allargata. Francesco e la sua trascinante vitalità prosciugata da videogiochi e film porno. Dopo aver letto queste storie sarà davvero difficile farsi cogliere impreparati dalla solitudine dei nostri figli.

Destini di vetro



Titolo: Destini di vetro
Autore: Anosh Irani
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.320

Persia, 1920. Shapur ha dieci anni e sa che quella notte non riuscirà a chiudere occhio. Il giorno seguente, infatti, suo padre lo condurrà con sé nella città di Yadz, la sposa del deserto, nel negozio di dolciumi più rinomato di quelle parti. Shapur sente già in bocca il sapore delicato del caramello e del burro e pensa che non esista felicità più grande di quella che lo aspetta. La mattina seguente, però, un infausto incidente rovina le sue aspettative. Quando suo padre urta inavvertitamente un uomo vestito in modo diverso, un musulmano, viene preso a bastonato, gettato a terra, la polvere a insozzare gli abiti nuovi. Quel giorno la vita di Shapur cambia per sempre: suo padre, incapace di sopportare le umiliazioni inferte alla sua gente, gli zoroastriani, decide di lasciarsi alle spalle la terra che ama e di partire per inseguire un destino migliore. Il lungo viaggio lo conduce a Dahanu, un piccolo villaggio alle porte di Bombay. Padre e figlio non possiedono nulla, ma la scoperta di un frutto dal sapore dolcissimo cambierà la loro vita per sempre. Ottant’anni più tardi Shapur è diventato ricchissimo, la sua fortuna risiede tutta nella terra che lo ha accolto molto tempo prima, in quel frutto, la sua piantagione è cresciuta e per lui è la figlia prediletta. Da anni nella sua vita non esiste che quello, ma ora è giunto il momento di ritirarsi e, tra tutti i figli e nipoti,Shapur ha scelto il suo erede, colui che custodirà le sue memorie, la sua storia. Zairos è giovane, viziato, ma Shapur nei suoi occhi ha visto se stesso e vuoi donargli ciò che ha imparato. Quando, però, Zairos si innamora di una schiava musulmana, una donna indegna, il suo rapporto col nonno si incrina. Attraverso quell’amore proibito Zairos scoprirà un segreto sulla sua famiglia che Shapur aveva cercato di seppellire più di cinquant’anni prima.

sabato 4 settembre 2010

Sono nata

Sono nata

Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.


di Alda Merini - Da Vuoto d'amore, 1991

Un tuffo nella luce



Titolo: Un tuffo nella luce
Autore: Gabriele Romagnoli
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.200

Benjamin Devereaux, detto Benny quando ancora qualcuno lo chiamava per nome, ha venticinque anni e vive da eremita a Manhattan in un attico con vista sulle Torri Gemelle. Anche se ha regolato la propria esistenza come voleva, con tutte le precauzioni per non soffrire mai più, non sorride. Anche se vive di rendita, non sorride. Per farlo c’è bisogno di qualcun altro e Benny ha scelto di non aver bisogno di nessuno. Quel che gli serve lo ordina al telefono o premendo tasti al computer. Così si procura il cibo. Così rifornisce il suo uniforme guardaroba. Così riceve a domicilio un nuovo cd, un nuovo dvd, un nuovo libro, ogni volta che il precedente ha esaurito la sua funzione ed è stato eliminato. Così soddisfa i desideri sessuali. Così ha avuto ogni cosa che ha posseduto, compreso il telescopio con il quale spia, un piano al giorno, le vite degli altri nelle Twin Towers. I suoi genitori sono morti in un incidente d’auto. L’eredità è stata un biglietto vincente della lotteria. Cinque milioni di dollari. Con quelli, Benny vuole vivere dieci anni alla grande, per come lo può intendere lui, e poi sparire senza lasciare traccia né sofferenza. Se non andrà così è perché il caso è incontrollabile. E pure l’animo umano. Nessuno conosce il primo. Nessuno conosce l’animo di Benny. L’unica a esserci andata vicino è stata Kim...

L’ascensore ansiogeno



Titolo: L’ascensore ansiogeno
Autore: Lemony Snicket
Editore: Salani
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.224

Nei capitoli di questa storia Violet, Klaus e Sunny Baudelaire incontreranno una buia scala, un'aringa rossa, alcuni amici in una situazione disastrosa, tre misteriose iniziali, un bugiardo con un progetto diabolico, un passaggio segreto e una bibita al prezzemolo.

Fascia di lettura da 9 anni

Io ti aspetto



Titolo: Io ti aspetto
Autore: Luca Caztellitto
Editore: Piemme
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.336


Il telefono squilla nella notte. Papà è un pompiere e a lui non piace proprio tirarsi indietro, anche se l'incendio che l'ha buttato giù dal letto è scoppiato a Chernobyl, alla centrale nucleare. La piccola Marija è nella sua stanza, ma le voci dei genitori che discutono la svegliano. Mamma è arrabbiata: "Non andare, non è il tuo turno. La centrale è pericolosa! ". Ma papà la tranquillizza: gli impianti sono sicuri, i sistemi di intervento tra i più avanzati del mondo. Con quelle parole esce di casa, per sempre. Un'altra voce, anni dopo, rompe il silenzio della notte. Due bambine sono costrette a svegliarsi. "Tu, tu! Prendete le vostre cose! Si parte! ". Spaventate, incerte, intontite dal sonno, le piccole raccolgono le loro poche cose. Non sanno dove le porteranno. Non sanno cosa accadrà. Le compagne d'orfanotrofio le salutano attonite. Senza una spiegazione, le bambine vengono inghiottite dal buio della steppa. Un lungo tragitto in autobus, e poi l'aeroporto. Tra chi sale sul volo charter c'è anche Natasha, sette anni, spaurita e già provata dalla vita. Tra poche ore scoprirà che almeno da quel viaggio non ha niente da temere. La pista d'atterraggio è quella di Cagliari, Sardegna, Italia. Là l'attendono il sole, il caldo, la luce. E soprattutto Annalisa, che l'accoglie a braccia aperte e la colma delle carezze e delle attenzioni che Natasha non ha mai avuto. I destini di Marija e Natasha si svolgono paralleli e contrari. Dalla stessa tragedia, il terribile scoppio del reattore numero 4 di Cernobyl, nascono vita e morte, solitudine e calore umano. E perfino una nuova speranza.

Per vendetta



Titolo: Per vendetta
Autore: Alessandro Perissinotto
Editore: Rizzoli
Anno di pubblicazione: 2009

Dettagli: p.243

Efrem Parodi è un professore universitario trentacinquenne che, deluso dall'ambiente accademico italiano, va a insegnare storia italiana in Argentina, nella piccola città di Mendoza. Tra i suoi allievi c'è Alicia, vent'anni, malinconica, sensuale, capace di incontenibili intemperanze verbali. Un'ombra grava sulla sua famiglia. Prima di sposarsi, la madre si era fidanzata con uno studente lavoratore, Paul, torturato e ucciso dai militari nel 1978. Alicia è ossessionata da quella vicenda, ed Efrem, ormai innamorato di lei, sprofonda sempre più nel passato insanguinato dell'Argentina. Fin quando Alicia non gli chiede si aiutarla a rintracciare un sacerdote di origine italiana, don Enrique Soavi, che forse aveva raccolto le ultime confidenze di Raul. Il passato riesumato, tuttavia, si rivelerà ben più atroce, e travolgerà la vita stessa di Efrem.

domenica 29 agosto 2010

La vita non il mondo



Titolo: La vita non il mondo
Autore: Tiziano Scarpa
Editore: Laterza
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.176



"Pensieri, resoconti di cose viste e vissute, viaggi, ecc., mai più lunghi di mille caratteri ciascuno. Scavo negli accadimenti significativi per me, grandi o piccoli che siano, episodi contraddittori che mi hanno messo in difficoltà (con gli altri o con me stesso), incontri con capolavori dell'arte, escursioni in varie città. È un libro a favore dell'esperienza personale, in polemica con "l'attualità a tutti i costi", o meglio con un certo tipo di attualità, è scritto contro un'idea falsa, riduttiva e totalitaria di 'realtà'. Qual è il nostro compito di scrittori, intellettuali, esseri umani? Il puro commento dei fatti presentati dai media? Quest'epoca ci invade dei suoi dispacci, ci chiede di focalizzare l'attenzione principalmente sulla sua agenda giornalistica, accettando le gerarchie di importanza degli accadimenti decise dai notiziari. Ma non siamo propaggini dei telegiornali e della stampa, non siamo solo telespettatori di guerre, gossip, sport. Questo piccolo libro mette in primo piano la vita che ci è dato esperire di persona, setaccia la nostra presenza passeggera su questo mondo per trattenerne i sassolini scabrosi e le piccole pepite che brillano".

Lezioni di arabo



Titolo: Lezioni di arabo
Autore: Rossana Campo
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.160


Betti è divorziata da sette mesi, vive a Parigi e per campare fa la cameriera nella rosticceria araba di Hassan. Tra i clienti abituali c’è Suleiman, un giovane algerino, professore in un liceo di periferia, musulmano praticante e tenacemente depresso. Betti e Suleiman si guardano, si scrutano, si studiano senza parlare, lanciandosi occhiate di sfuggita e sperando che prima o poi uno dei due faccia il primo passo. La vita però li tiene a distanza, ognuno confinato nel proprio ruolo e nella propria solitudine fino a quando Suleiman invita Betti a casa sua. All’inizio tutto ruota attorno alla voglia di Betti di soggiacere alle fantasie erotiche dell’uomo, molto eccitanti, spesso al limite della violenza, ma poi scatta qualcosa. Betti riesce così a guardare in faccia il trauma legato alla sua prima storia d’amore: ha solo quattordici anni quando si innamora di Ennio – un meccanico trentenne sposato –, con il quale, in cambio della sua innocenza, impara a conoscere i segreti del proprio corpo e del sesso. Da allora Betti non è più riuscita a voltare pagina, ma soprattutto non è più stata capace di ammettere con se stessa di meritare qualcosa di meglio, dalla vita, dall’amore, dagli uomini. È con Suleiman, un uomo così diverso, che tutto può ricominciare? O forse le si spalanca un nuovo abisso?

Il diritto di uccidere



Titolo: Il diritto di uccidere
Autore: Pietro Costa
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.272


Perché un altro libro sulla pena di morte? La prima risposta è dettata dalle "cose stesse": il dibattito politico-giuridico contemporaneo ha dato un crescente rilievo al problema della pena di morte. È un dibattito che ha investito singole nazioni, ma si è sviluppato soprattutto nelle sedi internazionali. Chiunque scorra l'agenda delle questioni agitate nell'arena internazionale si imbatte nella pena di morte. È con la natura enigmatica della pena di morte che tutti i saggi presentati in questo volume si misurano: una pena antichissima e ancora attuale; una pena che affonda le radici nei momenti più arcaici della nostra storia e tuttavia continua a essere proposta come un indispensabile strumento di salvaguardia dell'ordine; una pena che ha attraversato l'intera storia dell'Occidente, ma è stata ed è altrettanto nota e applicata all'interno di culture lontanissime dalla nostra. L'obiettivo del libro tuttavia non è offrire un'informazione dettagliata sul presente e sul passato della pena di morte. Gli autori tentano di interrogarsi sulle radici del fenomeno e soprattutto ambiscono a stimolare domande scomode e a mettere in discussione presunte certezze.

Foto di classe



Titolo: Foto di classe
Autore: Mario Desiati
Editore: Laterza
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.144


"Ci eravamo rivisti dopo oltre dieci anni la sera del 25 dicembre. Valerio girava con una foto di classe che alla fine della serata mi ritrovai in mano. Tornai da solo a casa con la nebbia e l'odore di terra bagnata. Rimasi sveglio a lungo. Scorrevo i visi della foto. Era stata scattata nella primavera del 1996. Che fine avevano fatto tutti? Di quei venti ragazzi, erano rimasti sotto l'Ofanto soltanto in quattro. Un quinto. I dati sull'emigrazione giovanile che pochi mesi prima avevo studiato per un articolo si tramutarono in vite umane, in volti, facce, ed erano le facce con le quali ero cresciuto. Ebbi per la prima volta la percezione di quanto fosse umana la statistica, se applicata agli uomini. I dati freddi diventarono di carne. Il miracolo dei numeri che si trasformano in uomini mi turbò. Fu sbalorditivo, ma quella notte decisi che avrei dovuto ricercarli tutti." Nelle otto storie di altrettanti "compagni di classe" Mario Desiati racconta, tra leggerezza e malinconia, la diaspora di una generazione di 'fuorisede' (perché prova tu a stare in autobus accanto a un cingalese che ha almeno una settimana di viaggio per tornare a casa sua, e poi ad autoproclamarti 'emigrato'!). Sono uomini e donne con la laurea nel cassetto o appesa al muro, che hanno lasciato il sud per studiare e non sono più tornati, che a Natale affrontano comuni odissee ferroviarie per raggiungere la propria famiglia, che si arrangiano, si affermano, si ammalano di nostalgia o si dichiarano 'guariti' dal male delle proprie radici."

The box



Titolo: The box
Autore: Richard Matheson
Editore: Fanucci
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.224



Già trasposto in un celebre episodio della serie Ai confini della realtà, The Box narra della vicenda di una coppia di giovani sposi che un giorno si vede recapitare una scatola di legno con un pulsante. Lo stra - no personaggio che si presenta alla loro porta con il dispositivo spiega loro che, se lo azioneranno, riceveranno un milione di dollari; tuttavia, da qualche parte nel mondo, una persona che non conoscono mo rirà. E hanno solo un giorno per de cidere cosa fare. All’inizio sembrano sconvolti dalla richiesta, che trovano inaccettabile e immorale; col passare delle ore, però, i due si rendono conto di non riuscire ad allontanare la tentazione di cedere all’offerta di denaro, che potrebbe cambiare la loro vita per sempre. Si trovano così ad affrontare un dilemma morale che assumerà risvolti inaspettati... un thriller che indaga la psiche umana, da una geniale intuizione di Richard Matheson.

sabato 10 luglio 2010

La suburra



Titolo: La suburra
Autore: Filippo Ceccarelli
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.240

Ministre sexy, telefoni bollenti e debitamente intercettati, immondizia programmatica, ciarpame elettorale. Dal compleanno della vergine di Casoria ai massaggi del Salaria Sport Village è come se un ridicolo e osceno diavolaccio avesse piantato i suoi artigli sull’agenda d’Italia. Maiali e farfalline, coca e complotti, tatuaggi, prostata, carne fresca e chirurgia estetica. Non c’è scandalo, ormai, che non se ne trascini dietro un altro peggiore. Addio paese tollerante e disincantato. Tra le macerie della politica e i relitti del buonsenso, il casting nazionale mette in fila aspiranti imperatori della decadenza, cortigiani velenosi, teledivi capricciosi, e poi lolite, paparazzi, papponi, carabinieri marci e trans dell’altro mondo. Due anni appena e in sconsiderata allegria il Palazzo trasloca alla Suburra, destinazione malfamata per eccellenza. E qui Veronica rompe, Zappadu scatta, Gianpi procura, D’Addario registra, “Repubblica” domanda, Feltri spara, Boffo cade, in Vaticano giocano a moscacieca, Marrazzo s’inoltra nella notte infernale, Brenda va a morire ammazzata, Bologna è indecorosamente espugnata dal Cinziagate e tra un appalto e l’altro la Cricca codifica il tariffario della tangente sessuale. Con ironico sgomento Filippo Ceccarelli, un veterano di queste faccende, delinea i moduli della pornocrazia senza alzare il ditino del moralista; si diverte piuttosto a interpretarne segni, presagi e risonanze con l’ausilio trepido e meticoloso di oroscopi, pitture, mitologia, videogiochi, canzoni, frammenti di diario e di poesia, da Esiodo a “Novella 2000”.

Il grande inquisitore



Titolo: Il grande inquisitore
Autore: Gheratrdo Colombo – Feodor Michajlov Dostoevskij
Editore: Salani
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.96

Millecinquecento anni dopo la sua morte, a Siviglia, Cristo torna sulla terra. Cammina per le strade della città spagnola dove, alla presenza di tutti i cittadini, il cardinale Grande Inquisitore sta consegnando al rogo un centinaìo di eretici. Il suo arrivo è silenzioso, oppure il popolo lo riconosce, lo circonda, è pronto a seguirlo. Ma in quel momento il Grande Inquisitore attraversa la piazza, si terma a guardare la folla, incupito. Poi ordina alle sue guardie di catturare Cristo e rinchiuderlo in prigione. Nell’oscurità del carcere, il vecchio e potente ministro della Chiesa pronuncia contro il Messia un fortissimo atto d’accusa, condannandolo a morta. In questo episodio dalla dignità autonoma dei Fratelli Karamazov Fëdor Dostoevskij afferma il proprio pensiero filosofico-religioso: la libertà dell’essere umano si basa su una fede senza dogmi e miracoli, senza gerarchie e autorità, contrapposta alla dottrina che in nome di un mandato superiore e indiscutibile sottrae agli uomini la consapevolezza di sé e il libero arbitrio. Sulla straordinaria attualità di questa riflessione si incentra il saggio di Gherardo Colombo, Il peso della libertà: la massima sofferenza dell’uomo sta infatti in questa contraddizione, vivere divise tra il desiderio di una tutela che lo sollevi dal tormento del decidere e l’aspirazione alla libertà individuale. Un conflitto che coinvolge tutti i popoli, in tutte le epoche, più che mai cruciale nella modernità. Con 'Il peso della Libertà' una riflessione di Gherardo Colombo.

Dance



Titolo: Dance
Autore: Paiola Zannoner
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.224

Robin è una tredicenne scatenata con una passione incontenibile per l’hip-hop. A scuola di danza incontra Guido, un ballerino classico, gentile ma troppo compassato: solo quando danza esprime il meglio di sé, senza etichette né confini… come Robin, del resto. Come finirà tra di loro? Dalla penna sensibile di Paola Zannoner due personaggi intensi e autentici.

Età di lettura: da 11 anni

Segreti e sorelle



Titolo: Segreti e sorelle
Autore: Alyson Noel
Editore: Fanucci
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.320

È passato un anno dal brutale omicidio di Zoe, la sorella maggiore di Echo, che ora ha quindici anni e che ancora fatica a riprendersi dallo shock. I suoi genitori sono come storditi, sono diventati iperprotettivi, mentre gli amici sembrano ormai aver ripreso la vita di tutti i giorni, e la pessima partenza del primo anno delle superiori fa pensare a Echo che non riuscirà mai a superare quel trauma. Inoltre Zoe, bella e piena di vita com’era, era l’elemento fondamentale che teneva unita la sua famiglia, e anche se le due sorelle erano diverse come il giorno e la notte, avevano comunque un legame che Echo non riesce in nessun modo a sciogliere. Un giorno, però, l’ex ragazzo di Zoe la va a trovare, e porta con sé il diario di lei. Sulle prime Echo non sembra interessata a leggerlo: dubita che ci possa essere scritto qualcosa che non sappia già. Ben presto però la curiosità prende il sopravvento, e lei comincia a sfogliarlo, immergendosi in quel mondo segreto di sua sorella a tal punto che le vite delle due ragazze cominciano a confondersi, ed Echo dovrà scoprire una verità nascosta su Zoe che lei non avrebbe mai nemmeno immaginato, ma che è l’unica chiave per poter rimettere insieme i pezzi della sua stessa esistenza.
Età di lettura: da 13 anni

sabato 3 luglio 2010

L’uomo che parlava coi lupi



Titolo: L’uomo che parlava coi lupi
Autore: Ellis Shaun
Editore: Rizzoli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.320


Cosa può spingere un uomo a rischiare la vita per diventare membro effettivo di un branco di lupi? A mangiare insieme con loro, tuffando la testa nella carcassa di una preda? A giocare e cacciare con loro? A rinunciare a una vita sociale per dedicarsi completamente alla protezione di questi animali selvatici? In questo libro, Shaun Ellis racconta la sua vita e come è cambiata dal primo momento in cui ha incrociato lo sguardo con un lupo: l’infanzia in una povera casa del Norfolk, in Inghilterra; l’esperienza nell’Idaho, dove è divenuto allievo ed erede del guardiano dei lupi, un indiano Nez Percé; l’attuale impegno in un parco nel Devon, dove è riuscito a far convivere con gli animali anche la sua compagna Helen e i due bambini di lei.

lunedì 28 giugno 2010

Scritto di notte



Titolo: Scritto di notte
Autore: Ettore Sottsass
Editore: Adelphi
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.336

Per lungo tempo siamo stati costretti a sospettare che i progetti, i disegni, gli oggetti, le fotografie, le riviste di Ettore Sottsass, oltre a stupire e a innovare, raccontassero una “storia”. Poi, alla fine della sua lunga vita, Sottsass quella storia ha cominciato a scriverla – partendo da molto lontano. E così, in queste schegge di un’autobiografia pensata come testamento, Sottsass manovra una scatola ottica di cui lui solo sembra conoscere il funzionamento, e la usa per proporre al lettore, in un ordine solo apparentemente capriccioso, le immagini della sua infanzia e della sua giovinezza. La materia di cui il racconto è fatto – i primi anni in Austria, l’arrivo a Torino, le retrovie e il fronte di una guerra a metà orrenda e a metà farsesca, e la Milano del dopoguerra, e l’America, e la nascita del design contemporaneo – basterebbero a giustificarlo. Ma a colpire, e subito a incantare, è il fuori campo con cui Sottsass accompagna ogni rievocazione: una voce ironica, beffarda, sorniona, che sembra sempre condurre a una conclusione già scritta, ma all’ultimo momento scarta verso il paradosso – riuscendo, ogni volta, a sorprendere. Chi tiene fra le mani questo libro, dice Sottsass in una sua breve introduzione al testo, tiene fra le mani (forse) un uomo nudo. La parentesi – e non potrebbe essere altrimenti – autorizza dunque un dubbio: per scioglierlo, non resta che cominciare a leggere.

Il principe della nebbia



Titolo: Il principe della nebbia
Autore: Carlos Ruiz Zafon
Editore: Sei
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.186

Corre l'anno 1943; nella casa in cui si è trasferita la famiglia Carver per sfuggire alla guerra, in un piccolo paesino sulle sponde dell'Atlantico, è avvenuta la morte accidentale dei precedenti inquilini. Accidentale? Il figlio dei Carver, Max, avverte una presenza minacciosa: le sue ricerche lo porteranno sino al "Principe della nebbia", figura diabolica e ipnotica: ora sinistro pagliaccio, ora serpente marino, ora impalpabile figura di nebbia che aleggia nei vicolo oscuri del paese. Un clima di inquietudine e di mistero avvolge il protagonista e il lettore.

domenica 20 giugno 2010

Una pantera in cantina



Titolo: Una pantera in cantina
Autore: Amos Oz
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.160

Gerusalemme 1947: mentre gli eventi storici incalzano, un ragazzino ebreo di dodici anni vive un momento di grande significato nella sua vita. Ora che è adulto lo racconta. Dopo l'Olocausto, quando si rafforza il movimento clandestino per la nascita dello stato di Israele, anche lui ha fondato con un paio di amici una società segreta con l'obiettivo di combattere gli inglesi, che occupano la Palestina, rivendicando il diritto a una patria dopo tanta sofferenza. Lui è soprannominato Profi, abbreviazione di professore, perché è molto intelligente, ha una cultura enciclopedica, ama studiare le parole e leggere. Di carattere è comunque socievole e vivace, si considera coraggioso come una pantera e gode della simpatia dei compagni di gioco e di cospirazione. Almeno fino al giorno in cui non fa amicizia con il nemico, un sergente inglese che gli insegna la sua lingua in cambio di lezioni di ebraico. Da quel momento agli occhi degli altri diventa un vile traditore, e come tale va punito nonostante la sua pretesa di innocenza. Una pantera in cantina racconta una piccola grande storia di emozioni e sentimenti adolescenti, un'avventura di amicizia e di crescita, che pone domande incalzanti sulla colpa e sulla fiducia, in un contesto storico di epocali stravolgimenti. Profi è infatti testimone di fatti più grandi di lui, ma ci consente di coglierne appieno gli effetti sulle relazioni umane grazie al suo sguardo ancora candido, alla sua sensibilità intatta.

Violante & Laurentina



Titolo: Violante & Laurentina
Autore: Bianca Pitzorno
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.432


Nel paesino dove Barbara, Vittoria e Valentina trascorrono le vacanze la gente segue con passione la telenovela intitolata "Violante, l'orfana di Merignac". Le tre amiche trovano ridicolo l'entusiasmo dei fan locali per una trasmissione così ingenua e sgangherata. Però quando l'intera troupe invade il paese per girare lassù i nuovi episodi della serie, anche loro seguono con curiosità ciò che avviene dietro le quinte. Speciale Violante è la cronaca di un'estate "eccezionale", che vede inventare e mettere in scena una vicenda grottescamente improbabile.Ma in autunno le tre amiche devono affrontare la vita "banale" di tutti i giorni. Che si rivela anch'essa piena di imprevisti, a partire dal secondo matrimonio della madre e dal conseguente trasferimento di Barbara a Milano. In Principessa Laurentina Barbara passerà dalla "noia di vivere" allo shock inaspettato della tragedia. E arriverà a compiere un gesto assurdo, che sarà però l'inizio di una matura assunzione di responsabilità. Come a tredici anni Barbara in un momento di emergenza, per salvare la telenovela, si era sostituita all'attrice protagonista, così a quindici assumerà un ruolo che non è il suo per salvare gli affetti e i legami familiari.

Età consigliata: da 11 anni.

Il pane e il sale dei morti

Il pane e il sale dei morti

In occasione dei funerali a tutti coloro che intervenivano alla esequie del defunto veniva distribuito del pane, detto "pan de la limosina", e del sale, un'usanza antica nel mondo contadino-montanaro che rinnovava il precetto evangelico della carita' in presenza della morte, un atto che era anche un impetrare la benedizione e la misericordia divina sull' anima del defunto.

da: http://digilander.libero.it/leggendeitaliane/nord.htm

venerdì 18 giugno 2010

Ascolta il passo breve.....

Ascolta il passo breve.....

Ascolta, il passo breve delle cose
– assai più breve delle tue finestre –
quel respiro che esce dal tuo sguardo
chiama un nome immediato: la tua donna.
È fatta di ombra e ciclamini,
ti chiede il tuo mistero
e tu non lo sai dare.
Con le mani
sfiori profili di una lunga serie di segni
che si chiamano rime.
Sotto, credi,
c’è presenza vera di foglie;
un incredibile cammino
che diventa una meta di coraggio.


Alda Merini

da: "La volpe e il sipario"

Memoriale del convento

RICORDANDO jOSE' SARAMAGO

Titolo: Memoriale del convento
Autore: Josè Saramago
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.336

In un paese dominato dall'Inquisizione e percorso da processioni funeree, incrociano i loro destini personaggi opposti e complementari: Giovanni V re di Portogallo; padre Bartolomeu Lourenco de Gusmào.che mescola scienza e misticismo nel progetto di vincere la gravità con una macchina per volare; Baltasar Mateus il Sette-Soli, ex soldato monco di una mano; l'ingenua Blimunda, giovane dotata di poteri occulti che a Baltasar si lega di tenacissimo amore; e il musicista Domenico Scarlatti. L'utopia e la morte, il riso e la tragedia si coniugano in una narrazione di grande talento che adopera i registri dell'oratorio sacro, del picaresco, dell'opera comica e della commedia dell'arte per evocare contagiosamente l'epopea del convento di Mafra: immane costruzione voluta da un monarca in cambio della grazia ricevuta per la nascita dell'erede.

Superfreakonomics



Titolo: Superfreakonomics
Autore: Steven D. Levitt – Sthepen J. Dubner
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.320

Nuovi casi, nuovi personaggi, nuove tematiche scottanti, da trattare con il solito rigorosissimo metodo: far parlare i numeri. Levitt, economista eretico amante dei paradossi e nemico di tutti i luoghi comuni, questa volta fa a pezzi la tesi del riscaldamento globale, ci mostra come funziona l’economia della prostituzione (e quanto può rendere) e ci dice perché spesso si scelgono rimedi inefficaci e costosi invece di quelli utili ed economici. Non aspettatevi un sequel di “Freakonomics”: questo libro è molto, molto di più.

Alexandria d’Africa



Titolo: Alexandria d’Africa
Autore: Eric Walters
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.240

Alexandria è ricchissima, egocentrica e viziata. Un giorno viene sopresa a rubare in un negozio e proprio lei, che indossa solo borse di Gucci e occhiali di Chanel, si ritrova davanti a un giudice. Non c'è alternativa: o il carcere minorile o tre settimane in Africa ad aiutare un'associazione umanitaria. C'è poco da protestare, ad Alexandria non rimane che salire sul primo aereo per Nairobi in compagnia del suo inseparabile set di valigie rosa.Già al primo impatto l'Africa si rivela una terra difficile e inospitale, e i volontari, poi, sono insulsi e noiosi: come possono vivere senza auto superaccessoriate, unghie laccate e cellulari?Ad Alexandria basterà poco, il sorriso di un bambino e l'amicizia di una ragazza masai, per aprire gli occhi su quel mondo così diverso dal suo.

Età consigliata: da 13 anni.

Siamo in guerra e nessuno me lo dice



Titolo: Siamo in guerra e nessuno me lo dice
Autore: Lia Levi
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.48


I genitori sono in viaggio e tre bambine e una tata sono rimaste sole in città... Poi nella notte, esplode il finimondo: scoppi, crolli e fi amme dappertutto... Ma davvero sono fuochi artificiali, come la tata cerca di far credere? Perché nessuno dice mai la verità ai bambini?

Da 6 anni

Una rana

Una rana

Una rana molto strana
viveva a bagno in uno stagno
un bel giorno si voltò
vide un pesce e poi scappò.
Corse corse a più non posso
fino a quando giunse al fosso.
Li nascosta vi rimase
fino a quando venne estate
per uscirne con un balzo
quando il caldo crebbe molto
e tornare in fretta in fretta
al suo stagno che l'aspetta.

Di Giulia Specchia


Da: http://www.favole.org/

mercoledì 16 giugno 2010

L’ultima stazione



Titolo: L’ultima stazione
Autore: Jai Parini
Editore: Bompiani–Etas–Fabbri-Sonzogno
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.256

1910. Tolstoj è ormai vecchio, circondato da tanti discepoli, oggetto di una vera e propria adorazione, assistito da sempre da sua moglie Sofja, dal suo medico, il suo segretario, la figlia Sasha... Pur avvolto da questa rete di presenze, la sua vecchiaia non è serena: avverte infatti intorno a lui i primi conflitti per il futuro del suo patrimonio e crescono le pressioni per controllare il suo testamento. A chi andranno i diritti della sua opera? Alla moglie, che ne farà fonte di arricchimento familiare o, come vogliono i suoi discepoli, alla collettività, per diffondere il tolstoismo? Lacerato da questi contrasti, Tolstoj litiga con la moglie, ma nello stesso tempo non vuole soccombere alla volontà dei discepoli; non trovando altre soluzioni, per liberarsi da tutti, sceglie un gesto disperato: la fuga. Ma anche così non troverà pace né eviterà i conflitti; arriverà solo all'ultima stazione...

Scarlett



Titolo: Scarlett
Autore: Barbara Baraldi
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.324

E' più importante l’amore o l’amicizia? Per Scarlett, che si è a ppena trasferita a Siena e ha ancora pochi amici, la risposta arriva sul palco della scuola: quando Mikael, il bassista dei Dead Stones, le posa gli occhi addosso facendole dimenticare di colpo tutti i suoi problemi. Occhi di ghiaccio, i suoi, che la stregano e le impediscono di vedere dove si cela il pericolo. E infatti Scarlett viene presto assalita da un’entità spa ventosa, dagli occhi rossi e fiammeggianti. Chi è Mikael? Un angelo salvatore o un demone che la tormenta?

Età consigliata: da 13 anni.

sabato 12 giugno 2010

L’incantatrice di Firenze



Titolo: L’incantatrice di Firenze
Autore: Salman Rushdie
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.378

Un misterioso viaggiatore dai capelli biondi arriva a Sikri, sede della corte Mogol, e chiede udienza al sovrano Jalalluddin Muhammed Akbar, detto Akbar il Grande. Lo straniero afferma di venire da una sconosciuta, remotissima città di nome Firenze e di avere una storia tanto meravigliosa quanto veritiera da raccontare: una storia che lega i destini della misteriosa capitale d'Occidente da cui proviene a quelli della discendenza del monarca indiano. Inizia così un racconto che, unendo una pirotecnica inventiva a una minuziosissima documentazione, si snoda tra figure storiche gigantesche, una fra tutte Machiavelli, e vede tra i protagonisti l'enigmatica Qara Köz, Madama Occhi Neri, principessa destinata a sconvolgere con la sua esotica e rara bellezza la raffinata corte medicea. Quanto c'è di vero nel racconto del viaggiatore, il quale afferma di non essere altri che il figlio di Qara Köz? E se ciò che racconta è vero, che ne è stato della principessa? Non si tratterà invece di un bugiardo che, in quanto tale, merita solo la morte? Dopo il successo di Shalimar il clown, torna uno dei massimi autori angloindiani viventi con un romanzo che indaga con magistrale sapienza i mille, inesplorati legami che uniscono una delle massime stagioni storiche europee, il Rinascimento florentino, a una delle corti più splendide d'Asia, immortalata all'apice della sua fioritura.

Il pulcino blu

Il pulcino blu

C'era una volta un pulcino blu, che viveva in un pollaio blu, in una fattoria blu, con la sua mamma gallina blu, il papà gallo blu e i suoi amici pulcini blu.
Un giorno decise di andare a vedere il mondo blu, e partì per la strada blu.
Ad un certo punto incontrò un vigile con la divisa blu che gli disse:
"Dove stai andando, pulcino blu?"
"Vado a vedere il mondo blu" rispose il pulcino blu.
"Ma va là, pulcino blu", disse il vigile blu, "è molto meglio se torni a casa dalla tua mamma blu".
Così il pulcino blu tornò a casa, dove lo aspettavano la sua mamma blu e tutti i suoi amici pulcini blu, e tutti furono molto felici perchè il pulcino blu era tornato nella sua casa blu.
Dedicato a Chiara da Riccardo Battistin

Scuola speciale scacciapaure



Titolo: Scuola speciale scacciapaure
Autore: Gitty Daneshvari
Editore: De Agostini
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.320

Madeleine odia gli insetti, e ancora più i ragni. Theodore teme di morire. Lulu non sopporta gli spazi chiusi. Garrison ha il terrore dell’acqua. Tutti e quattro sono stati ammessi al segretissimo corso estivo tenuto dall’eccentrica signora Wellington e dal suo fido factotum Schmidty. La Scuola Speciale Scacciapaure promette di far scomparire le loro fobie. Quella che li attende sarà l’estate peggiore delle loro vite. La Scuola è isolata e strampalata e ancora più folle è il programma di studi: un addestramento incoerente e insensato, privo di ogni relazione con le loro fobie. Quando, improvvisamente, la signora Wellington muore, le loro sorti sono davvero appese a un filo. Toccherà loro di tutto. Anche affrontare le loro più tremende paure.

Età consigliata: da 9 anni

mercoledì 9 giugno 2010

Storia di un campione



Titolo: Storia di un campione
Autore: Marina Cagossi
Editore : Aletti Editore
Anno di pubblicazione: 2009
Dettagli: p.92

Oggi è il mio 31° compleanno e mi sono detta: "perché non cominciare a narrare questa piccola storia come tante altre al mondo, oggi che il cuore è triste, dato che non ho qui il mio papà che mi faccia gli auguri?"Così ho deciso di rivivere la storia di mio padre che, per un errore medico, ha passato momenti difficili, tristi, buffi e divertenti, ma che nonostante tutto ha superato con coraggio, forza e voglia di vivere, dimostrando giorno dopo giorno che la vita, per quanto possa presentarsi crudele, vale la pena di essere vissuta.
L'autrice "Marina Cagossi"
Presenterà il suo libro
Giovedi 10 giugno alle ore 21
presso la sala "G.Carenzi"
della Biblioteca Comunale
di Pregnana Milanese


Il fotografo



Titolo: Il fotografo
Autore: Emmanuel Guilbert – Didier Lefevre – Frederic Lemercier
Editore: Coconino Press
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.272

Luglio 1986. Il fotografo Didier Lefèvre parte al seguito di un'équipe di Medici Senza Frontiere diretta nell’Afghanistan dilaniato dalla guerra tra sovietici e Moudjahidin. L’obiettivo della missione è individuare un sito dove allestire un ospedale. Questa missione segnerà la sua vita come questa guerra segnerà la storia contemporanea. In un intreccio di destini individuali e geopolitica, nell'alternanza di disegni e fotografie, questo libro racconta la lunga marcia di uomini e donne che tentano di riparare ciò che altri distruggono. Il lettore segue la storia attraverso gli occhi del fotografo che, come lui, non sa nulla del mondo in cui viene paracadutato. Gli altri membri del gruppo, che hanno tutti l'esperienza di almeno una missione alle spalle, rappresentano un aiuto prezioso per Lefevre, che li riempie di domande e che gradualmente cade sotto l'incantesimo dell'Afghanistan. Opera a 3 mani (fotografie di Lefevre, disegno di Guibert, reaizzazione grafica di Lemercier) questo libro ci offre uno spaccato della nostra storia recente, un racconto che ci aiuta a capire meglio gli avvenimenti che sconvolgono tutt'ora gli assetti della pace mondiale.

Un fantasma in soffitta



Titolo: Un fantasma in soffitta
Autore: Kate Klise
Editore: Il Castoro
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.160

Achille Rompi, scrittore di bestseller per ragazzi si trasferisce un una villa gotica per scrivere l’ultimo volume della sua celebre serie “Spettri mordaci”. Gli manca l’ispirazione e non sa più come fare per consegnare il libro. Per di più scopre con sgomento che la villa è già occupata da un ragazzino undicenne abbandonato dai genitori, dal suo gatto e dal fantasma di una vecchia signorina che ha deciso di infestare la casa finché non vedrà la pubblicazione di uno dei suoi libri. I tre conviventi scoprono, loro malgrado, di avere molto in comune e di divertirsi moltissimo in compagnia l’uno dell’altro.


Età consigliata: da 8 anni.

QUANDO LA GUERRA COMINCIA

QUANDO LA GUERRA COMINCIA

Forse i vostri fratelli si trasformeranno
e i loro volti saranno irriconoscibili .
Ma voi dovete rimanere eguali .
Andranno in guerra , non
come ad un massacro ,
ad un serio lavoro . Tutto
avranno dimenticato .
Ma voi nulla dovete dimenticare .
Vi verseranno grappa nella gola
come a tutti gli altri .
Ma voi dovete rimanere lucidi

di: Bertold Brecht

domenica 6 giugno 2010

Ama il tuo nemico



Titolo: Ama il tuo nemico
Autore: John Carlin
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2009
Dettagli: p.300

Uscito dal carcere, dopo ben ventisette anni, Nelson Mandela ha ancora di fronte a sé il nemico contro cui ha speso tutta la vita: l'apartheid. Il carismatico leader deve giocare la più difficile delle sfide politiche: unire ciò che la storia ha diviso e fare del suo Paese una vera nazione. Nel 1994 si tengono le prime elezioni a suffragio universale del Sudafrica, e Mandela trionfa. Ma se il Sudafrica è fatto, restano da fare i sudafricani. Così il genio politico del prigioniero n° 46664 si inventa la più audace e improbabile delle scommesse: usare il rugby, lo sport dei bianchi, per unire una volta per tutte i sudafricani. Fino a quel giorno gli Springboks, gli alfieri della palla ovale, sono stati l'orgoglio della minoranza afrikaner e la dannazione della maggioranza nera, che si interessa alla nazionale soltanto per tifare contro. Mandela intuisce ciò che nessun altro è in grado di vedere: «Se non potete parlare alle loro menti, parlate ai loro cuori». Così il Sudafrica ottiene l'organizzazione della Coppa del mondo del 1995, e inizia il miracolo. Gli Springbocks collezionano vittorie, e il Paese intero si innamora. Il 24 giugno i giocatori scendono in campo per disputare la finale contro i temibili All Blacks, la squadra neozelandese considerata la più forte del mondo. Mandela siede in tribuna mentre sessantaduemila tifosi, per la maggior parte bianchi, acclamano il suo nome. E al coro si uniscono davanti alla tivù i milioni di neri delle township. Contro ogni pronostico quel giorno gli Springboks realizzano il punto decisivo e coronano il sogno del loro presidente: quarantadue milioni di sudafricani sono finalmente uniti dalla stessa passione. Un ritratto inedito di «Madiba», forse il più grande uomo politico della storia recente. Un racconto di sport, umanità e politica che diventerà un film, girato dalla sapiente mano di Clint Eastwood.

Ti voglio credere



Titolo: Ti voglio credere
Autore: Elisabetta Bucciarelli
Editore: Kowalski
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.256

Accusata di omicidio volontario per aver accoltellato una donna colpevole di abuso sui minori in un bosco della Val d'Aosta, l'ispettore Maria Dolores Vergani torna a Milano dopo un mese di carcere a Torino, sottoposta agli arresti domiciliari in casa dei suoi genitori. Si è misteriosamente avvalsa della facoltà di non rispondere. L'ispettore è dilaniato tra dire la verità o mentire per salvare se stessa dalla galera e dalla sospensione della professione. Nelle lunghe e difficili giornate di Maria Dolores, Angelo - un ragazzo che lei aveva curato in veste di psicologa - appare e scompare. Le telefona e si presenta a casa sua mettendo a repentaglio le misure di custodia. Intanto tutto il personale della Questura di Milano - sotto la direzione dell'ispettore Pietro Corsari - sta seguendo il caso delle "Tre croci". In un giardino in zona San Siro ne sono state trovate tre, alte più di tre metri, piantate come fossero sul Golgota. Con il passare del tempo le croci vengono collegate ad altre analoghe, disperse in altri punti d'Italia e alla scoperta dei cadaveri di tre giovani donne. Nonostante il divieto di agire imposto dalla legge, e grazie alla complicità del suo aiuto Funi, Maria Dolores Vergani contribuirà alla risoluzione del caso con le sue intuizioni e prenderà una decisione inaspettata.

Nonostante tutto



Titolo: Nonostante tutto
Autore: Nicola Pignatelli
Editore: Pubblicato dall’autore
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.204

Leo è un ragazzo che ha appena conseguito il diploma di maturità. La sua grande passione per il cinema lo porta ad abbandonare la sua famiglia e il suo tranquillo paese di provincia, per trasferirsi a Roma dove può studiare ed essere a contatto quotidianamente con il mondo della "settima arte". Nella Capitale Leo passa le sue giornate tra lezioni universitarie e vita all'interno di una Casa dello Studente. Capisce la differenza tra amicizie vere e amicizie false, ha a che fare con tante ragazze e con ipotetici amori. Poi un giorno incontra Katia e questo incontro segna per sempre la sua vita. "Nonostante tutto" è il primo romanzo di Nicola Pignatelli. Un romanzo giovanile, coinvolgente, passionale, dove citazioni cinematografiche e riferimenti musicali fanno da cornice alle sensazioni e alle emozioni che prova il protagonista di questo romanzo, nel quale i giovani di oggi trovano una facile identificazione

Età consigliata: da 13 anni.