domenica 11 aprile 2010

Meccanica celeste



Titolo: Meccanica celeste
Autore: Maurizio Maggiani
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2010
Dettagli: p.320
"Da una casa accanto a un noce all’apice di una vallata tanto più fantastica quanto più vera, una voce riempie il tempo dell’attesa di un figlio per cantare le storie di un popolo libero, di uomini e di donne che perseverano nelle generazioni a vivere con fermezza e a difendere con ferocia, amore e dignità." Maurizio Maggiani arriva in un luogo, l’anonimo ma vividamente familiare “distretto”, dove confluiscono, da lontananze geografiche e temporali spesso leggendarie, uomini e donne depositari di vite e gesta memorabili. Siamo in una comunità raccolta fra picchi e valichi di monti che s’aprono a ovest all’azzurrità del mare, e valli strette e segrete che nascondono, proteggono e conservano. Siamo in una comunità che è esistita e ancora prospera nella continuità epica degli uomini liberi. Uomini e donne che partono e tornano, che appaiono e dileguano o azzittiscono, portatori di doni, di “buone notizie”, consapevoli che quelle valli, quei picchi, quei boschi li fanno diversi, li educano e li contengono. Maggiani trova una strada nella memoria di eventi che dall’inizio del secolo arrivano alla Seconda guerra mondiale e da lì all’oggi senza che mai venga meno il sentore leggendario di quel suo “distretto”, il vessillo di grazia, rabbia e amore che il Narratore consegnerà a chi sta per nascere. Forse al di là del “distretto” nomi come la Duse, la Santarellina, l’Omo Nudo non sarebbero mai andati, ma come accade nelle contee immaginarie di Faulkner o negli oceani fantastici di Stevenson, la gloria del racconto redime e reinventa, e fa del passato uno dei futuri possibili.

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