venerdì 6 novembre 2009

E' arrivato un fratellino


Titolo: E’ arrivato un fratellino
Autore : Francesca Longo
Editore: Giunti Junior
Data di Pubblicazione: 2009
Dettagli: p.36


Ma chi vuole fratelli o sorelle? Nessuno, si sta così bene da figli unici... Succede però ogni tanto che arrivino. Solo una zia che ti ama può comprendere cosa si prova, in fondo è stata sorella anche lei. Ma quella zia chissà se capisce che comunque quel coso che frigna, si fa la pipì addosso, non parla, non cammina, non ha i denti, è pelato e l'unica cosa che sa fare è ciucciare è pur sempre tuo? È tuo fratello. Mario non è cosi sciocco da rinunciare a qualcosa che gli spetta di diritto, anche se è un fratellino. Tutto suo.

giovedì 5 novembre 2009

Barbapedana

Barbapedana

Barbapadana
el gh’aveva un gilè
senza el dinnanz
e cont via el dedrè,
cont i oggioeu lungh una spana:
l’era el gilet de Barbapadana.

mercoledì 4 novembre 2009

Il libro delle paure


Titolo: Il libro delle paure
Autore : Carlo Lapucci
Editore: Sarnus
Data di Pubblicazione: 2009
Dettagli: p.288
I racconti di paure sono il necessario e forse più accattivante completamento di una raccolta di favole. Anche se l'umanità finirà un giorno a vagare tra le galassie, si racconteranno sempre alcune di queste storie dalle radici millenarie, patrimonio di tutti i popoli. Carlo Lapucci attinge al repertorio che in Toscana costituiva la "veglia dei grandi". Finito il vino dolce e le castagne i bambini più piccoli andavano a letto e cominciava la veglia delle paure, storie nate per mettere addosso i brividi, come oggi abbiamo i gialli o i film dell'orrore. Le situazioni, le figure erano diverse, ma se qualcuno ha l'abilità di grattare un po' la vernice, sotto molte storie nuove ritroverà gli schemi e la materia di quelle vecchie. La tematica vera è sempre l'ignoto, ciò che l'intelligenza allibita tenta d'acchiappare in una corsa senza fine, ricercando un tesoro incantato, le tracce d'un rito misterioso, l'apparizione d'uno spettro, le imprese del lupo mannaro o dei Tempestari, le visite delle anime del Purgatorio, le malie delle streghe, i balli delle fate. Ecco perché sotto il nostro diavolo c'è il mostro Tuchulcha degli etruschi, o perché nel film 2001 Odissea nello spazio l'immenso computer Hal, lascia come ultimo ricordo l'ancestrale filastrocca: "Giro, giro tondo".
Età di lettura: da 12 anni.

Le cicale 2010


Titolo: Le cicale 2010
Autore: Gino e Michele
Editore: Kowalzki
Data di Pubblicazione: 2009
Dettagli: p.320


Poco meno di vent'anni fa veniva pubblicata nel nostro Paese la raccolta di battute "Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano".
"Le cicale 2010" sono il nuovo appuntamento con la comicità, brillantemente messo a segno da Gino & Michele e Paolo Borraccetti, combinando autori italiani e stranieri, esordienti e performer di grande fama, classici e imprevedibili battutisti di tutta Italia. Se riuscirete a centellinare le nuove battute, ne avrete a disposizione una al giorno per due anni; altrimenti potrete bruciarle in un soffio con il risultato di risate assicurate.

martedì 3 novembre 2009

Pulce non c'è


Titolo: Pulce non c’è
Autore: Gaia Rayneri
Editore: Einaudi
Data di Pubblicazione: 2009
Dettagli: p.150

Attraverso la voce ironica e originalissima di una ragazzina tredicenne, il racconto di una storia vera che ha per protagonista Pulce, la sorella autistica di nove anni, allontanata dalla famiglia per presunte molestie sessuali. È un pomeriggio qualunque, Giovanna è alle prese con i compiti di epica con la sua amica Pippa e mamma Anita è andata a prendere Pulce a scuola. Ma Pulce non c’è. Qualcuno l’ha portata via e nessuno vuole dire dove. Sconvolta, Anita torna a casa e scopre che in base a un provvedimento giudiziario, legato a un’accusa di presunte molestie sessuali da parte del marito, Pulce è stata allontanata dalla famiglia. Mentre gli adulti cercano di capire e soprattutto di agire, Giovanna inizia a raccontare tutto di sé, della sua famiglia, di Pulce, del posto dove l’hanno portata, del mondo. E della comunicazione facilitata: la tecnica grazie alla quale Pulce riusciva a esprimersi in un modo tutto suo. È una ragazzina intelligente, Giovanna, strana, capace di sparare a mitraglia pensieri bellissimi ed eccentrici, piena di fantasie piú grandi di lei. Grazie alla sua voce, ironica, spietata, commovente, candida, l’autrice riesce ad affrontare temi delicatissimi (l’handicap, la miopia di certe istituzioni) senza retorica, senza patetismi, ma con le armi dell’ironia, dell’intelligenza spontanea, della vitalità e della fantasia. Armi che spostano i problemi e spostandoli li fanno deflagrare davvero.

libro segnalato da Vale

Signoria



Titolo: Signoria
Autore: Jaume Cabrè
Editore: La nuova frontiera
Data di Pubblicazione: 2009
Dettagli: p.320


L'undici novembre 1799 in una Barcellona immersa nella nebbia e sferzata da una pioggia incessante viene ritrovato il cadavere della cantante francese Marie de l'Aube Desflors.
Su pressione del nuovo Capitano Generale, che considera l'assassinio dell'illustre cittadina straniera un "omicidio inopportuno", Sua Signoria Don Rafel Massò, cancelliere del regio tribunale, uomo cinico e ambizioso, vuole chiudere l'indagine rapidamente e arresta un giovane poeta squattrinato. Ma le vite dell'accusato e dell'accusatore sono inconsapevolmente legate da un segreto e la condanna a morte dell'uno scaraventa d'improvviso l'altro dalle vette del potere all'inferno dell'ignominia.

In ricordo di Alda Merini


La Pace

La pace che sgorga dal cuore
e a volte diventa sangue,
il tuo amore
che a volte mi tocca
e poi diventa tragedia
la morte qui sulle mie spalle,
come un bambino pieno di fame
che chiede luce e cammina.
Far camminare un bimbo è cosa semplice,
tremendo è portare gli uomini
verso la pace,
essi accontentano la morte
per ogni dove,
come fosse una bocca da sfamare.